La maggior parte delle aziende in Italia dispongono di una flotta di veicoli, che viene messo a disposizione dei propri dipendenti e viene considerato come un benefit aziendale.
Essendo proprietà dell’azienda, come tutti gli altri beni, è necessario stipulare una garanzia affinché sia tutelato.
All’interno dell’articolo, forniamo le informazioni necessarie a chi ha la necessità di scegliere un’assicurazione per la macchina aziendale o per un intero parco auto.
Chi può guidare l’auto aziendale
L’assicurazione di un’auto aziendale è uguale alle altre tipologie di polizze auto. L’unica differenza sta nel fatto che è possibile anticipare la scadenza assicurativa.
Quando l’azienda stipula una polizza per coprire le vetture destinate ai dipendenti, la compagnia assicurativa restringe il campo degli autorizzati a guidare i mezzi.
All’interno del Codice della Strada, l’Art.82 sostiene che possono guidare il mezzo anche i familiari dei soci, a meno che non si tratti di autocarri, la cui guida è consentita solamente a persone autorizzate.
Per legge, le aziende devono comunicare alla motorizzazione chi guida il veicolo e riportare sul libretto di circolazione il nome della persona.
L’assicurazione fornisce al conducente l’attestato di rischio, il quale presenta il resoconto dei sinistri degli ultimi cinque anni e la classe di merito conseguita.
Classe di merito per l’auto aziendale
Il costo di un’assicurazione è fortemente influenzato dalla Classe di merito.
La classe di merito è gestita come un ‘’premio’’ per l’attenzione degli automobilisti. Il prezzo della polizza viene calcolato sulla base di una graduatoria numerica che funziona nel seguente modo: i punteggi vanno da 1 (il migliore) a 18 (il peggiore). Per coloro che non hanno un passato assicurativo, il punteggio di entrata è 14.
Inferiore sarà il numero dei sinistri, superiore sarà la classe di merito. Al crescere della classe di merito, si riduce l’ammontare dell’RC Auto. Nel 2005 è stata introdotta anche la Classe di merito Universale, utile per comparare le polizze offerte da differenti compagnie.
All’interno del Dibrief – il nostro strumento per calcolare la tua polizza – potrai inserire le informazioni sul parco veicoli della tua azienda, includere la garanzia attuale e le polizze RC auto stipulate. In pochi minuti ti forniremo tutte le informazioni utili sulla tua classe e i rischi ad essa collegati.
